Orientamento
L’Orientamento o Orienteering, è una corsa di orientamento lungo un percorso sconosciuto ai partecipanti, i quali dovranno raggiungere delle postazioni di controllo, nell’ordine stabilito dagli organizzatori, prima di tagliare il traguardo. I partecipanti non possono preparare preventivamente il percorso, infatti non gli è dato conoscerlo fino a pochi minuti prima dell’inizio della gara, solo alla postazione di partenza viene consegnata loro una cartina topografica che potranno portare con sé insieme ad una bussola.
Sulla cartina sono segnate le postazioni da raggiungere ma non il tragitto tra di esse. La postazione di partenza è indicata con un triangolo, il traguardo con un doppio cerchio, le postazioni con un cerchio singolo. Ogni postazione è dotata di un’attrezzatura che permette ai partecipanti di provare di esserci passati. Gli organizzatori si assicurano che vi siano degli ostacoli naturali, corsi d’acqua ad esempio, tra le postazioni, i partecipanti devono infatti valutare il territorio dalla cartina e comprendere come aggirarli. L’Orienteering offre diverse specialità tra cui gare a staffetta, in auto, in mountain bike, con sci, subacqueo.
Quando nasce l’Orienteering?
Nasce come allenamento militare dell’esercito svedese, si diffonde poi sempre più come attività ricreativa per chi amava il connubio tra atletica e natura. Nel 1961 le nazioni in cui questo sport era maggiormente praticato si riuniscono per costituire l’International Orieenting Federation (IOF). I primi campionati mondiali si svolgono in Finlandia nel 1966.